Assistenza: consulti medici, trasferimenti sanitari, rimpatrio sanitario, assistenza domiciliare, invio di un dipendente in sostituzione, rientro anticipato del CEO e del direttore HR, assistenza ai famigliari in Italia
Rimborso spese mediche in viaggio: vari massimali a disposizione che spaziano tra €50.000 ad illimitato, da valutare in base al luogo di trasferta; diaria da ricovero; spese di ricerca e soccorso
Annullamento: rimborso della penale di viaggio in caso di eventi imprevedibili subiti dal dipendente; indennizzo in caso di ritardo del volo; rimborso in caso di situazioni di crisi
Responsabilità civile: copertura di eventuali danni arrecati a terzi, anche in questo caso si ha la possibilità di scelta del massimale più adeguato alla situazione
Copertura Bagaglio e infortunio: rimborso del bagaglio con massimali a scelta e copertura per invalidità o morte con massimale a scelta.
Tutela Legale: copertura delle spese legali per la difesa del dipendente
Secondo il nostro parere, prima di scegliere quali coperture avere, è bene studiare a fondo la durata delle trasferte, il luogo nel quale si deve lavorare, le condizioni politiche del Paese e il numero di trasfertisti necessari. Per questo motivo i massimali di polizza e le coperture necessarie possono variare di volta in volta così da offrire una copertura equilibrata in prevenzione di qualsiasi situazione.
Si ricorda che per trasferta si intende un viaggio di lavoro al di fuori di un raggio pari a 50 chilometri dalla propria sede, detto ciò, con questa polizza i propri dipendenti risultano essere assicurati anche in Italia.